- 16 Maggio, 2018
- Ortodonzia
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- Che cos’è il Bruxismo?

Il bruxismo è letteralmente “digrignamento dei denti” ed è associato allo stringere i denti e sfregare i denti delle acrate superiore e inferiore. E’ un’azione involontaria, che si presenta più spesso di notte, durante il sonno (bruxismo notturno) ed è causato da contrazioni anomale dei muscoli della masticazione. In alcuni casi il bruxismo può verificarsi anche di giorno (bruxismo diurno) spesso durante attività sportive di vario genere e può causare dolore alla mandibola e importanti conseguenze in ambito orale e dentale.
Bruxismo Cause
Non esiste una causa specifica associata in modo inequivocabile all’insorgenza del bruxismo, anche se sono state individuate varie cause che portano molti soggetti a digrignare i denti durante la fase REM del sonno. In particolare le cause del bruxismo sono relative sia alla psicologia che alla fisiologia della persona. Alcune cause del bruxismo sono:
- Difetti di occlusione dentale (malocclusione)
- Disturbi del sonno e insonnia
- Apnee Notturne
- Difetti di postura
- Assunzione di psicofarmaci
- Iposalivazione
- In caso di bruxismo nei bambini: dentizione e crescita della mandibola
Per quanto riguarda l’insorgenza del bruxismo in caso di disturbi del sonno, è stato dimostrato che “l’odontoiatra svolge un ruolo fondamentale nell’identificare le problematiche in seno al cavo orale legate al sonno, riferendo eventualmente, il paziente a rami specialistici. La sindrome dell’apnea ostruttiva del sonno (o apnea notturna) e il bruxismo notturno prevedono la possibilità di dispositivi intraorali (bite) nella gestione clinica”, questo significa che il dolore oro-facciale può essere alleviato dall’odontoiatra che riconosca la potenziale associazione tra dolore mandibolare e disturbi del sonno, così come quella tra bruxismo notturno e assunzione dei più comuni farmaci legati alla gestione dell’insonnia.
Il bruxismo può essere causato anche da cause psicologiche che portano al digrignamento dei denti, come:
- Ansia
- Stress
- Rabbia repressa
- Tensione emotiva
Bruxismo Sintomi
I sintomi legati al bruxismo sono principalmente legati a dolori a mascella e mandibola, che possono anche portare alla difficoltà di aprire e chiudere la bocca. I dolori possono estendersi anche alla cervicale, alla testa e alle orecchie, oltre che comportare difficoltà di deglutizione.
Quali conseguenze comporta il Bruxismo?
Le conseguenze del digrignare e sfregare i denti sono molte e possono alla lunga provocare seri danni ai denti, alla mandibola e all’articolazione temporo-mandibolare. Ovviamente la conseguenza principale è l’usura dei denti, che comporta erosione dentale e limatura dello smalto. L’affaticamento muscolare continuo, però, può provocare danni anche all’articolazione temporo mandibolare e ai muscoli della masticazione, comportando nei casi più gravi anche danni all’osso alveolare e scollamento delle gengive.
Bruxismo rimedi
Il modo migliore per combattere il bruxismo notturno ed evitare le conseguenze più serie è quello di chiedere consulto al proprio dentista, che individuerà il bite per bruxismo migliore per le esigenze del singolo paziente.
Che cos’è il bite?
Il bite per il bruxismo è una semplice mascherina da porre sulle due arcate dentali, che consente di proteggere i denti dallo sfregamento e stabilizzare l’articolazione, in modo da alleggerire la tensione provocata dal digrignare i denti. Ogni bite è diverso! Per questo è necessario rivolgersi ad un professionista che, dopo aver preso le corrette impronte dentali del paziente, potrà realizzare un bite adatto ad ogni paziente.