- 28 Settembre, 2019
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- se dormi poco e male perdi la memoria

Apnea notturna crea lacune nella memoria secondo nuovo studio
Giorgio Moretti Medicina e salute
La cosiddetta “apnea notturna” si verifica quando il respiro di una persona viene interrotto a più riprese durante il sonno. Colpisce molte decine di milioni di persone in tutto il mondo e può presentare anche casi abbastanza gravi.
Ai problemi respiratori notturni possono seguire poi altre patologie direttamente collegate, come ad esempio la depressione ma anche problemi di memoria. Un nuovo studio, condotto dalla RMIT University, ha analizzato diversi pazienti affetti da apnea ostruttiva del sonno (obstructive sleep apnoea, OSA) non trattata. I ricercatori hanno scoperto che diverse di queste persone avevano problemi a ricordare specifici dettagli della loro vita.
Lo studio ha in particolare confrontato 44 adulti con OSA non trattato con 44 adulti sani valutando il livello di memoria rispetto a ricordi riguardanti la loro infanzia, la loro adolescenza e la loro vita recente. I risultati mostravano chiaramente che le persone affette da OSA avevano più difficoltà nel reperire ricordi autobiografici.
Ciò, secondo i ricercatori, è dovuto probabilmente al sonno frammentato in quanto è stato già dimostrato che un sonno regolare e non interrotto è essenziale per il consolidamento della memoria autobiografica, soprattutto quella di tipo semantico, ossia quella riguardante fatti e dettagli della propria storia personale (ad esempio il nome dell’insegnante alla scuola elementare).
Melinda Jackson, una delle ricercatrici impegnate nello studio, così commenta i risultati: “Sappiamo che memorie autobiografiche eccessivamente generali – in cui le persone non ricordano molti dettagli specifici degli eventi della vita – sono associate allo sviluppo di una depressione persistente. Il nostro studio suggerisce che l’apnea del sonno può compromettere la capacità del cervello di codificare o consolidare certi tipi di ricordi della vita, il che rende difficile per le persone ricordare i dettagli del passato.”